Marelli e i suoi partner: oggi siamo a Voghera ecco la FARAM
Parte dalla Faram di Voghera il “viaggio” di Magneti Marelli tra i suoi rivenditori di tutta Italia, alla scoperta di come le innovazioni e la digitalizzazione, anche in ambito motoristico, hanno cambiato il mondo delle officine.
Un’azienda storica, la Faram, che lavora con Marelli da molti anni: “L’azienda è stata fondata nel 1952, quindi vanta oltre 70 anni di storia sul territorio della provincia pavese e dell’alessandrino – racconta Luigi Rossi – Io sono qui da 23 anni e ne abbiamo viste di tutti i colori, ma il ruolo che ci hanno sempre riconosciuto è quello di aver sempre dato molta importanza alla formazione: abbiamo fatto nascere tante officine, cresciute con noi, che oggi sono i nostri migliori clienti”.
E infatti oggi le officine affiliate sono ben 36: “La fidelizzazione è fondamentale – commenta Rossi – e noi siamo sempre stati al fianco dei nostri riparatori, cercando di dare loro soluzioni per il miglioramento della loro attività”.
Un approccio fondamentale quando l’informatica ha invaso il mondo dei motori: “Ci siamo abituati a questo cambiamento veloce e repentino, se ne è sempre parlato e ora è realtà. Ma non ci ha colto di sorpresa – spiega Rossi – eravamo preparati grazie al nostro partner Magneti Marelli. Da sempre abbiamo creduto nella formazione, ne abbiamo fatto il nostro cavallo di battaglia. Seguiamo l’evoluzione con Marelli, e abbiamo visto che il tech blog ci ha portato ad accorciare i tempio di risposta… abbiamo migliorato la relazione con il cliente, ci sentiamo più presenti e vicini grazie alla tecnologia”.
L’interazione, come inevitabile nell’era degli smartphone, passa soprattutto dall’app: “Ce l’ho installata sul telefono – conferma Rossi – mi piace consultarla e vedere la qualità e la professionalità che esprime questo blog. L’app ci permette di portare a conoscenza del nostro problema e ci dà la possibilità, attraverso la community, di interfacciarci per vedere se quella particolare difficoltà è già stata risolta da una delle tante officine Marelli sul territorio. Consiglio a tutte le officine di usarla, perché senz’altro è uno strumento che ci risolverà parecchi problemi”.
Ma come è cambiata l’officina negli anni? “Il nostro mondo è sempre stato un po’ restio a cambiare, perché è molto tradizionalista – ammette Rossi – Chiaramente ci sono officine, più veloci nel prendere le decisioni, che sono già ad un ottimo livello; ora stiamo cercando di alzare l’asticella per portare tutti ad avere tutta la tecnologia necessaria per riparare, e tutte le informazioni necessarie per risolvere le problematiche che quotidianamente si presentano”.
Il futuro, però, è sempre in movimento. E quello immaginato da Magneti Marelli prevede un dialogo diretto con i tecnici: “Questa sarebbe una bella cosa. Penso che il tech blog sia già completo, ma se riuscissimo a interfacciarci direttamente con l’officina ‘sul campo di battaglia’ attraverso i nostri tecnici Marelli, sarebbe la ciliegina sulla torta che darebbe veramente un vantaggio competitivo notevole a noi e alle nostre officine collegate. E’ l’unico suggerimento che ho per il tech blog: implementare la possibilità di entrare di entrare col remoto dalla sede con i tecnici a disposizione”.
Allegati:Il consiglio di Rossi per chi volesse iniziare questo mestiere non può che essere uno: “Io sono cresciuto in un’azienda che fa della formazione un ‘core business’ “, potrei dire a tutte le nostre officine che la formazione è fondamentale… abbiamo creato uno slogan, ‘chi non si forma si ferma’. Così come è fondamentale avere qualcuno di riferimento per risolvere tutte le problematiche che quotidianamente ci sono”.
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