Sensore stato carica batteria: IBS (Intelligent Battery Sensor)
Visto l’interesse suscitato dal sensore IBS, di seguito vi forniamo maggiori dettagli sulle sue strategie e sul suo funzionamento.
Con l’avvento massiccio del sistema S&S (Stop&Start), si è dovuto correre ai ripari per prevenire e monitorare il corretto funzionamento della moderna batteria, introducendo un sistema di monitoraggio: il sensore IBS (Intelligent Battery Sensor), sistema che si può adottare sulle batterie a standard europeo.
Di seguito descriviamo il sistema adottato da FCA che può in gran parte essere assimilato agli altri marchi.
Il sensore IBS ha la funzione di monitorare lo stato generale della batteria, comunicarlo alla vettura (in particolare al Nodo Body Computer) per permetterne una gestione ottimale nel quadro delle strategie S&S ed informare il conducente nel caso la batteria fosse da sostituire.
Il sensore viene ubicato sul polo negativo della batteria, il cui aggancio viene sostituito da un morsetto a sgancio rapido, che si collega direttamente al punto di massa motore/cambio.
L’IBS effettua le seguenti misure:
– Tensione batteria (V);
– Corrente batteria (A);
– Temperatura della batteria (°C).
Tali misure sono elaborate dall’ IBS, che calcola dei parametri che esprimono lo stato della batteria:
– SOH = Stato di salute della batteria: è un’indicazione dell’invecchiamento della batteria. Indica, in %, la capacità reale della batteria rispetto alla propria capacità nominale. La dizione è dovuta al fatto che, durante il funzionamento, la batteria è soggetta a processi irreversibili che riducono la sua capacità di essere ricaricata e di fornire energia (invecchiamento della batteria).
– SOC = Stato di carica della batteria: rappresenta, in %, la carica residua della batteria rispetto alla propria capacità nominale. Praticamente indica quanto la batteria è carica.Periodicamente l’IBS raccoglie le seguenti informazioni sullo stato della batteria:
– SOF = Stato di funzione della batteria: rappresenta, in V, la previsione del picco minimo di tensione che sarà raggiunto durante il successivo avviamento del motore.
La strategia dell’ IBS consente inoltre di risparmiare un po’ di carburante perché ricarica la batteria con l’alternatore soltanto se necessario e nelle condizioni più favorevoli, per esempio durante frenate e rallentamenti della vettura.
Per questi motivi, al ricollegamento dopo uno stacco batteria, il sensore IBS necessità di RICALIBRAZIONE.
Ricalibrazione sensore IBS
Quando l’IBS è alimentato per la prima volta, o è alimentato dopo una mancanza di alimentazione, entra in una fase detta di “ricalibrazione”; durante questa fase vengono appresi il tipo di batteria e i suoi stati; in questo momento il sistema S&S NON è disponibile per cui il motore NON si spegne e riavvia come di norma.
Nella fase di ricalibrazione le tolleranze sulle variabili di stato (SOC, SOF, SOH) sono più elevate che nelle condizioni normali di lavoro. L’IBS esce dalla fase di calibrazione quando le valutazioni del SOC e del SOF sono all’interno delle tolleranze: ciò si verifica dopo una fase di riposo (motore spento) di almeno 4 ore seguita da un avviamento.
La disabilitazione può avvenire a salvaguardia, anche durante il normale funzionamento nel caso di problemi temporanei.
Ed è importante saperlo per evitare che un normale “modus operandi” possa essere confuso con una anomalia.
Come detto l’IBS viene installato direttamente sul polo negativo ed è compatibile con tutte le batterie a standard europeo.
1. Cavo di massa motore/cambio
2. Morsetto negativo a sgancio rapido
3. Collegamento tra morsetto e sensore di stato batteria
4. Polo negativo batteria
5. Sensore di stato batteria
Con questa soluzione, ogni prelievo di corrente sul polo negativo viene rilevato dal sensore, in maniera da avere una corretta stima sullo stato della batteria.
Dettagli per la manutenzione
Pin out sensore IBS
1- Linea di comunicazione LIN
2- Alimetazione +30 da F90 centralina di derivazione vano motore
Avviamento di emergenza
In caso di avviamento di emergenza con batteria ausiliaria, non collegare mai il cavo negativo (-) della batteria ausiliaria al polo negativo della batteria della vettura, ma bensì ad un punto di massa motore/cambio.
Per le vetture dotate di riscaldatore supplementare (PTC) fissare il cavo positivo (+) al prigioniero (1) e NON ad uno dei prigionieri (2) ai quali sono collegati dei fusibili
Ricarica batteria
Per effettuare la ricarica della batteria, procedere come indicato:
– disconnettere il morsetto A (tramite azione sul pulsante rosso) dal sensore IBS;
– collegare il cavo positivo dell’apparecchio di ricarica al polo positivo della batteria ed il cavo negativo al polo B;
ATTENZIONE : sulle vetture dotate di riscaldatore supplementare (PTC) il cavo positivo deve essere fissato sul prigioniero (1) e NON ad uno dei prigionieri (2) ai quali sono collegati dei fusibili.
– accendere l’apparecchio di ricarica. Terminata la ricarica, spegnere l’apparecchio prima di scollegarlo;
– dopo aver scollegato l’apparecchio di ricarica, ricollegare il morsetto a sgancio rapido A.
Che la tecnologia sia con voi, buon lavoro...
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